Entro in casa e trovo un negro
Seduto su una balla di fierno
Ha una spazzola in mano
E mi lucida uno stivale nero
Dico: "Non credevo di avere un servitore"
Lui mi guarda appena e fa:
"Ti sbagli, sono il tuo padrone"
E per darmene una prova
Mi frusta con un occhio di salmone
Vorrei protestare, ma poi mi accorgo che sono solo
E allora mi domando: "Ma insomma, in che paese mi trovo?"
Pare che non sia possibile tutto ciu00f2
Dite che non son normale, non lo so
Ma che importa a voi?
Ma che importa a voi?
Ma che importa a voi?
Ma che importa a voi?
La mia testa appartiene a me
Posso pensare comu0435 piace a me
E poi sapetu0435 che c'u00e8?
Sono felice perchu00e9
So di non essere come voi
Guardo fuori, il sole u00e8 alto e blu
Per questo giro rapidamente
Quel quadrato con i numeri
Che serve per parlare con la gente
Una voce dice: "Pronto, ma lei chi u00e8?"
Io non parlo, son confuso, non rispondo
Perchu00e9... eh giu00e0, ma io chi sono?
Me lo stavo giusto chiedendo
Esisto o non esisto?
Non me lo ero mai domandato
Forse son giu00e0 morto
O forse io non sono mai nato
Pare che non sia possibile tutto ciu00f2
Dite che non son normale, non lo so
Ma che importa a voi?
Ma che importa a voi?
Ma che importa a voi?
Ma che importa a voi?
La mia testa appartiene a me
Posso pensare come piace a me
E poi sapete che c'u00e8?
Sono felice perchu00e9
So di non essere come voi